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martedì 11 settembre 2018

La robba molle del Pastore: IL SALSICCIOTTO PER L'iPHONE!

9/11/2018
Era da un po' di tempo che il nostro pecoraio di fiducia non si faceva più sentire. Del resto, le sue idee bislacche per dei business intrinsecamente privi di futuro (ma anche di un presente) colpiscono sempre piuttosto duro sulle sue finanze che, non sappiamo come né perché, riescono invece a riprendersi ogni volta. In ogni caso, un po' come i presidenti di Stati Uniti e Unione Sovietica ai tempi della guerra fredda, anche noi abbiamo istituito con il Pastore un “telefono rosso” capace di collegarci in via del tutto esclusiva, l'unica differenza è che il nostro è marrone. E la suoneria è sempre impostata su “silenziosa”. Nonostante questo, il telefono ha preso vita e non abbiamo potuto fare altro che rispondere: “Ciaoooo... sapete mica dirmi quanti iPhone hanno venduto in Italia? Ah! Bene. E sapete mica dirmi quanti produttori di salsicciotti hanno contratti con la grande distribuzione? Certo che mi interesaaaaa! Se no cosa ve lo chiedevo a fareeee!?”. Dopo qualche tempo, il Pastore si è presentato a noi con un camion pieno di salsicciotti coreani appena importati in Italia da un suo “amico che ha conoscenze ai porti” e che “opera nel settore dei trasporti a prezzi modici”. Quando gli abbiamo chiesto cosa diavolo gli fosse venuto in mente, ci ha risposto così: “Voi ce l'avete l'iPhone? Se ce l'aveste, capireste!” e poi ci ha snocciolato i dati di vendita dei salsicciotti in Corea, aumentati del 40% da quando è cominciata la distribuzione dell'iPhone. A quanto pare, infatti, in Oriente le temperature tendono a diventare molto rigide in inverno e, siccome è necessario toccare lo schermo dell'iPhone a mani nude perché funzioni, i geniali coreani hanno trovato un rimedio semplice quanto malvagio: usare un salsicciotto al posto delle dita che, grazie alla sua natura biologica, offre capacità conduttive simili a quelle delle falangi umane. “Farò un sacco di sooooldiiii! Una volta che lo hai usato, il salsicciotto può sempre essere abbrustolito e man giaaatoooo! Quindi se una telefonata può salvarti la vita, il salsicciotto non ti farà morire di faaameeee!”. E naturalmente non è finita qui: “al massimo, una volta scaduto e puzzolente, il salsicciotto resta comunque biodegradabile ed eco-friendlyyyyyyy!”. Dopodiché se n'è andato, con tutto il suo entusiasmo. E chi glielo dice che, adesso, è tecnicamente ancora estate?

Quando fa paurosamente freddo, nulla è meglio di un buon salsicciotto
per far funzionare l'iPhone come si deve!

Questa sì che è una pratica malvagia: che senso avrà mai
usare un salsicciotto al posto delle dita, quando non si
indossano i guanti? Fare pubblicità ai salsicciotti? Eh forse...

venerdì 24 agosto 2018

La robba dura del Pastore: TASTIERA CAPILLARMENTE LUMINOSA

8/24/2018
Ciao a tuuuttiiii, come vaaaa?
Ieri sono andato a casa del Paoloooneeee, e con mio grandissimo sdeeegnoooo, mi sono accorto che possiede una tastiera luminosa come quelle di cui mi seeervoooo nelle mie rare configurazioni deeesktooop (come ben sapete ormai mi sono dato al calcooolooo paralleeeloooo, Bello)! Non va beeeneee, allora le mie tastiere non sono più professionaaaliii, e come potrete ben immaginare se mi conoscete almeno un po', devo assolutamente upgradaaarleee tuuuutteeeee!!
Inutile dirvi chi ho chiamato a questo punto, veeerooo? Pronto, ditta Airons di Vigevaaanooo? Posso parlare con la sezione sviluppo nuove tecnologiiiieeee? SBAV, SBAV!!

TASTIERA CAPILLARMENTE LUMINOSA

Basta con quelle tastieracce illuminate solo a livello di frame e fessure tra i tasti! La tastiera capillarmente luminosa si differenzia da tutti gli altri prodotti del genere in quanto ogni singolo tasto viene illuminato da un led separatamente da tutti gli altri!!
In più i led possono essere comodamente configurati per brillare con sette gradi differenti di intensità, per meglio abbinarsi all'illuminazione della vostra postazione!
In pratica un pezzo unico che vi differenzierà agli occhi di tutti quelli che si pavoneggiano con delle semplici tastiere luminose, ma che non sono capillarmente illuminate.


Con la prelibata tonalità doraaaataaa, la tastiera sembra ancora più bellaaaaa (SBONK! NdBovas)

SPECIFICHE TECNICHE:

–    I led capillari sono garantiti per almeno 200.000 ore di vita, ovvero circa 22 anni se la tastiera viene lasciata sempre accesa!
–    l'illuminazione dei led capillari può essere selezionata tra 7 livelli di intensità differenti
–    La tastiera può essere utilizzata da -40° a +70° C
–    disponibile in tre differenti colori, rosso fuoco, blu ghiaccio e oro
–    Interfaccia USB 1.1 compatibile
–    Tasto extra con bollino Bada Enhanced che può essere utilizzato per rendere ancora più professionale il prodotto
–    supporta qualsiasi sistema operativo esistente

PRODUTTORE
ditta Airons di Vigevano

PREZZO
499 EURO

TECNICAAA 9
SCATOLAAA 9
ESTETICAAA 9
PERFORMAAANS 8

GLOBALE 10

Ne voglio almeno 10!!!

La colorazione blu è indubbiamente quella più professionale. Mi piace più di tutte le altre!



lunedì 30 luglio 2018

La scheda madre per giocare a Crysis

7/30/2018
Un tempo era Far Cry, poi toccò a Crysis. In ogni caso, ogni volta che la software house tedesca Crytek sfornava un nuovo sparatutto, il PC destinato a farlo girare decentemente diventava la barzelletta per gli addetti ai lavori. Così, nel febbraio 2008 il Pastore decise di presentare la sua soluzione al problema, direttamente su The Games Machine. Purtroppo non possiamo replicare l'impaginato simile alla recensione di un prodotto hardware, ma ci auguriamo che capiate benissimo lo stesso... -Noi Bovas

Da quando il nuovo capolavoro della Crytek è uscito nei negozi, il mondo dei videogiocatori si è diviso: da una parte i detrattori, che ne stigmatizzano le richieste hardware esagerate, dall'altra parte tutti quelli che, con un pizzico di realismo, ci giocano a dettagli medi e lo ritengono una figata lo stesso. Ma noi Bovas, che non amiamo schierarci da nessuna parte (eh no! Questo gioco è davvero troppo esoso! NdD) (Non è vero! È un capolavoro tecnico assoluto! NdP) (bastaaaa! Finitela di litigaaareeee, o non resta più spazio per il mio nuovo prodooottoooo! NdPastore), abbiamo finalmente trovato una soluzione che certamente metterà d'accordo gli uni e gli altri, a patto che abbiano un conto in banca potente come il computer che gli proponiamo. Da tempo, infatti, notavamo che il nostro pecoraio di fiducia faceva delle lunghissime telefonate in Tedesco e in Inglese e, visto che lui non conosce né l'una né l'altra lingua, la cosa ci lasciava sempre abbacinati. Alla fine, il mistero è stato svelato: era in contatto direttamente con Crytek ed Electronic Arts, preoccupate perché Crysis non funzionava decentemente, al massimo del dettaglio, su nessuno dei computer che avevano a disposizione. E così il Pastore ha proposto la sua personalissima soluzione. Certo, può creare qualche problema di spazio ma, con un numero congruo di schede video Radeon HD3850, è possibile finalmente raggiungere l'agognata fluidità: 60 frame al secondo minimi, con punte di 62! Ma ecco come funziona.
La strada per il successo passa anche per qualche fallimento: il primo progetto della BadaBoard è stato cassato perché installando i processori... non ci stavano più le schede video!

 
Noi Bovas: Pastore, ci spieghi come funziona?
Il Pastore: Beeeh, è sempliceeeee. Ho fatto qualche piccola modifica ai progetti originali del chipset AMD 790fx e l'ho integrato al southbridge SB600, così un solo circuito è in grado sia di pilotare quattro schede video, sia di controllare sei dischi fissi Serial-ATA e due EIDE, mentre tutto il resto (audio, rete, USB e quant'altro) è stato demandato ad altri chippettini sparsi a caso per la scheda maaaadreeee. L'ho battezzato BadAMD 79000fx. Poi ho creato una scheda madre per processori AMD con socket AM2+ (Athlon e Phenom) e ben quattro di questi circuiti integrati, interconnessi tra di loro tramite due bus HyperTransport 3.0 (uno in ingresso, uno in uscita) e controllati a loro volta da un altro chip, il FantaMegaUltraHyperVisor, a sua volta collegato con il processore centrale. Il suo scopo è quello di ottenere le informazioni dalla CPU, e suddividerle tra i quattro  BadAMD 79000fx. A questo punto, è possibile ottenere una modalità Crossfire estesa a ben 16 schede viiideooo, e senza sovraccaricare il bus di sisteeeemaaaa!!! Beeellooooo!!!

Noi Bovas: SEDICI schede video? E dove lo troviamo un case per ospitarle!?
Il Pastore
: Non va beeeneee, mi scambiate sempre per un pivello! Credete che non ci abbia pensato!? Grazie alle mie conoscenze, sono riuscito a convincere Cooler Master a produrre una versione professionalizzata del suo case Centurion apposta per la mia scheda maaaadreeee! Lo sooo, è un po' più alto del normale e ha qualche piccolo problema di stabilitàaaaa, ma se lo si appoggia a una parete non cade più. Adessooo, dato che la mia scheda madre è fuori norma, ho deciso di proporre un nuovo standard che la supporti, il BadATX.

Noi Bovas: Ok, ma quando non stiamo giocando, si può sapere che ce ne facciamo?
Il Pastore
: Beh, in alternativa potete sempre collegare 32 monitor. A chi non piacerebbe vedere un film che si dipana su ben 32 schermi!? Beeeeellooooo!!! (SBONK! NdBovas)

Libidine!!! Dimenticatevi pure tutto ciò che le configurazioni a schede multiple vi hanno proposto fino a oggi: l'ora del Bada-Crossfire è arrivata!


Noi Bovas: Senti, ma la tua scheda non sarebbe dovuta uscire qualche settimana addietro?
Il Pastore
: Lo sooo, sono in ritardo. Purtroppo l'uscita era prevista per l'inizio di Novembre e avrebbe dovuto includere Crysis in bundle, tuttavia ho commesso un piccolo errore di progettazione e l'uscita è stata rimandata. Quando avevo già pronto un esemplare di pre-produzione, mi sono accorto che la mia idea di mettere un solo northbridge e 3 processori centrali aveva due difetti. Il primo è che riempiendo i moduli di memoria e i socket, poi non entravano più le schede video, il secondo a dire il vero non me lo ricordo più, ma aveva a che fare con delle curiose esplosioni che capitavano di tanto in tanto.

Noi Bovas: Vabbè, ok, ma quanto costa?
Il Pastore:
Poco, stavoooltaaaa. Solo 2.500 euro per la scheda madre. A cui ovviamente vanno aggiunti 200 euro per il processore e altri 2.500 euro per comprare tutte le schede video necessarie. Ma con poco più di 5.000 euro, però, si può giocare Crysis a 60 frame per secondo con l'antialiasing 2x inserito e al massimo del dettaglio, ovviamente in DX10. Non ne vale la pena? (SBONK! NdBovas).



1) OVERCLOCK AUTOMATICO

La BadaBoard 79Kfx è l'unica scheda madre certificata per spingere i processori Athlon64 fino a 6 GHz. Con la scheda è fornito in dotazione un sistema di raffreddamento a liquido che usa l'acqua di Lourdes. Un sensore sulla scheda avvisa l'utente quando, nonostante i miracoli, i transistor del processore stanno per schiattare, e provvede a ordinare un nuovo processore presso il negozio on line preferito automaticamente, effettuando pure il pagamento con la vostra carta di credito.

2) BADA-CROSSFIRE A 16 SCHEDE

Finalmente possiamo goderci Crysis al massimo del dettaglio, a 60 fps! Cosa volete che siano 2.544 euro per comprare tutte le HD3850 necessarie! Ovviamente, i driver per questa modalità non sono ancora disponibili, per cui non vi resta che fidarvi del Pastore e cacciare preventivamente il grano. Beh, che sono quelle facce? Se eravate disposti a farlo per quattro schede, potete farlo anche per sedici, no!?

3) 28 DISCHI IN TOTALE

Alla BadaBoard 79Kfx si possono collegare fino a 28 dischi fissi, di cui 24 serial ATA e 8 EIDE. In questo modo chi segue il settore da vent'anni sarà felice di poter collegare tutti i dischi fissi che ha dimenticato nel frattempo in qualche scatola, a raccogliere la polvere. Ovviamente si possono mettere tutti in RAID: 0, 1, 0+1 e Ammazza-mosche-&-zanzare.

4) CROSSFIRE DI NORTHBRIDGE

Un'idea tanto malvagia non era ancora venuta a nessuno: mettere in SLI o in Crossfire non le schede video, ma i chipset della scheda madre. TANTI chipset della scheda madre! In questo modo si sono moltiplicate le schede video che si possono pilotare sul computer. Anche per loro vale il discorso overclock, con tanto di ordini automatici quando qualcuna si rompe.

5) DOPPIO, TRIPLO ALIMENTATORE!

Per dare corrente a tutta 'sta roba, ovviamente, nemmeno il più potente ed esagerato degli alimentatori odierni potrà mai funzionare. Ecco dunque un bel crossfire di alimentatori, con tanto di secondo connettore ATX a 24 poli per alimentare correttamente la scheda madre. Un terzo alimentatore è consigliato per dare corrente solo alle schede video.

6)  FANTA MEGA ULTRA HYPERVISOR

Dato che il processore centrale sarà troppo impegnato a fare i calcoli necessari per Crysis, questo lestissimo "pre-northbridge" consente di pilotare i quattro integrati BadAMD 79000fx senza saturare la banda a disposizione. E poi, anche se succede, un posto per un altro clarino o una grancassa lo trova sempre. E poi, ovviamente, è Bada-Enhanced, mica coriandoli!

7) RETROCOMPATIBILE

Ma vogliamo dimenticarci di chi ha schede TV e schede audio PCI? Certamente no. La BadaBoard è l'unica scheda madre che consente di usare in Crossfire pure le schede audio! Collegate fino a quattro X-Fi tutte insieme, e meravigliatevi del favoloso audio 28.4 che potrete ottenere in questo modo! (basta avere abbastanza set di diffusori).

8) "NON CI SONO BUCHI"

In realtà questo aspetto positivo ce l'ha suggerito il Pastore, quando gli abbiamo chiesto a che diavolo servissero tutti quei chippetini e chippettoni messi apparentemente a caso sulla scheda. Ebbene, la raggelante risposta è stata: "li ho messi per non lasciare buchi in giiiirooo, che non sono professionaaaaliiii. E poi così posso farla pagare più cara". No comment.

Certo, ci vuole un bel coraggio a usare un case del genere. Ma per giocare fluidamente a Crysis, questo e altro!!!

martedì 24 luglio 2018

Incredibile! Il pastore si è dato alla fotografia!

7/24/2018
...e si è comprato subito un flash degno di lui. O, meglio, se lo è costruito tutto da solo nella sua misteriosa cantina, spendendo un mucchio di soldi. L'unico problema, ci dice lui, è che tutte le volte che scatta una foto alle sue pecore, il bianco del loro manto diventa ancora più bianco e così, nonostante tutti i suoi sforzi, le fotografie che scatta non sono mai perfettamente corrispondenti, per cui le butta via tutte. In ogni caso, il Pastore è veramente incredibile: ogni volta che gli viene una nuova scimmia, diventa subito il pretesto per alleggerire il suo conto in banca...

Il meraviglioso flash octa-core del Pastore

Fra le innovative opzioni del Flash del pastore, la modalità Faro per l'uso in mare

mercoledì 30 maggio 2018

La robba dura del Pastore: CASE "BORA AUSTRALE"

5/30/2018
Fa caaaldoooo!
E io allora ho deciso di sdebitaaarmiiii: ultimamente mi sono dedicato pochissimo al design e al modding in generale, ma la terrificante temperatura estiva richiede un mio tempestivo intervento, anzi un intervento tempestivo (e estremamente dispendioso, aggiungiamo noi, NdBovas) della ditta Airons di Vigevano! Noooo, cosa avete capiiitoooo? Non mi sto preoccupando di meeee, e nemmeno di voooiiii, ma i miei poveri bambiiiniiiii, come faranno? E no, prima che ve lo chiediate non ho sfornato della proooleeee, non ci starei dentro con il bilanciiiooooo! I bambini veri costaaanoooo, e poi vogliono andare pure all'universiiitàaaa, mentre i miei bambini, ovvero i miei server che accompagnano le mie spensierate clusterizzazioooniiiii paralleeeleeee, loro sì che sanno darmi soddisfaziooooneeee, e sono pure molto più professionaaaliii dei bambini veri...

CASE MODELLO BORA AUSTRALE

Come sei beeeello nuudooo!!!
I case normali partono già svantaggiati: dispongono infatti di un numero sempre crescente di ventole e dissipatori, ma la struttura rigida e metallica degli stessi, seppure realizzata in alluminio, non garantisce una corretta refrigerazione; noi della ditta Airons di Vigevano abbiamo studiato a fondo il problema e abbiamo individuato nella copertura, il principale limite della tecnologia attuale e così, al fine di estendere il più possibile la superficie conduttiva dei flussi d'aria, abbiamo reso del tutto omogenea la presenza di ventole. Il flusso ovviamente è canalizzato: le ventole a sinistra spingono l'aria all'interno del pc, mentre quelle a destra la estraggono. Quelle davanti, dietro e sopra fanno un po' di turbolenze per eliminare i cattivi odori. Il risultato è ovviamente sensazionale: una diminuzione sensibile del calore, nell'ordine dell'80%. Per gli utenti mancini, è possibile invertire i flussi tramite un comodo interruttore. Inoltre tutte le ventole sono monitorabili attraverso l'apposto software in dotazione. E possibile ridurre la rumorosità sempre attraverso il software, ma vi sconsigliamo di farlo perché non è professionale. Per la gioia dei modders è disponibile una versione su richiesta che utilizza ventoline trasparenti e illuminate con effetto strobo.
beeellooo questo close-up!


Produttore: Ditta Airons di Vigevano
Prezzo al pubblico: EURO 5000
Opzione strobo: EURO 1000

TECNICAAA 10
SCATOLAAA  10
ESTETICAAA 9
PERFORMAAANS 9

GLOBALE 10
La dissipazione professionale ora ha un volto! Ne voglio uno per tutti i miei seeeerveeeeeer!



...e se per caso la vostra stanza dei bottoni fosse troppo polverosa...


CAMERA IPERBARICA PER CASE MODELLO BORA AUSTRALE

 

Per evitare la polvere c'è chi non bada a spese!
Alcuni utenti hanno sollevato la questione che utilizzare il case modello Bora Australe non è conveniente in presenza di polvere. Questo lo sapevamo anche noi, ma puntando all'eccellenza abbiamo ritenuto che chi è veramente interessato alla dissipazione come minimo dovrebbe disporre di un ambiente totalmente asettico per evitare che la fastidiosa polvere possa violare l'intimità dei vostri case. Per chi non disponesse di una camera iperbarica abbiamo pensato di fornire una noi su richiesta. In questo modo potrete beneficiare degli incredibili vantaggi che comporta il case modello Bora Australe senza il timore delle polveri sottili

Produttore: Ditta Airons di Vigevano
Prezzo al pubblico: EURO 100.000

TECNICAAA 10
SCATOLAAA  10
ESTETICAAA 10
PERFORMAAANS 10

GLOBALE 10
Quasi quasi fingo di avere l'appendicite e quando mi stanno per operare ne rubo uuuunaaaa!


giovedì 24 maggio 2018

La robba dura del Pastore: CPU COOLER FELCE CINESE

5/24/2018
Non ci posso credeeereee! Finalmeeenteee, dopo anni di mie insistenti richieeesteee, la ditta Airons di Vigevano ha messo in commerciiioooo il primo dissipatore per CPU che, a una straordinaria efficieeenzaaa, abbina un'innovatiiivaaa estetiiicaaa! Da tempo infaaattiii mi ero stufato dei soliti dissipatori neeeriiii, veeerdiii, bluuu o arancioooniii e relativa ventolina neeeraaa, tanto da ritenere necessariiiooo, anzi indispensabiiileee, "customizzarli" con il mio famoso bordino nero fatto con il pennarellone indelebiiileeee... Ebbeeeneeee, tutto questo non è più necessariiioooo! E il mio case non è mai stato così bello deeentrooo! Hmmm, ora devo fare qualcosa per l'esteeernoooo!!!

CPU COOLER FELCE CINESE

Bellissimo dissipatore per processori in vera pietra dissipante tagliata a mano, ognuna delle quali è un pezzo unico e può quindi variare leggermente nel colore rispetto al modello fotografato. Puoi personalizzarla aggiungendo altri ciottoli colorati, conchigliette, ecc. Riduce drasticamente la temperatura delle CPU overcloccate, creando anche un ambiente armonioso all'interno del tuo case: infatti l'acqua utilizzata per il raffreddamento scorre in una parete di vetro con una bellissima serigrafia raffigurante una foglia di felce, rendendo il dissipatore un oggetto davvero speciale. Completo di pompa, si alimenta direttamente dall'apposito spinotto della scheda madre.



Casa produttrice: Ditta Airons di Vigevano
Prezzo: € 999* per il modello base, a cui vanno aggiunte € 100 per ogni ciottolo colorato o conchiglietta aggiuntivi.

TECNICAAA 50
SCATOLAAA 46
ESTETICA 50
PERFORMAAANS 50

GLOBALE 10
Voglio una versione anche per i chip della mia scheda videeeooo! E non dimentichiamo i miei dischi in configurazione RAAAAIIID5!!




(*) Prezzi originali in Lire convertiti secondo il cambio populista 1 euro == mille lire.

lunedì 14 maggio 2018

La robba dura del Pastore: CAVI OTTICI DI MURANO

5/14/2018
Hmmm, ieri pomeriggiioooo, dopo petulaaantiii e insisteeentiii piagnucoliiiii a Daviiideee, sono riuscito ad entrare con lui, sotto le mentite spoglie di suo colleeegaaa, in una server faarmmm molto nota (quindi anche professionaaaleee) della zona di Milaaanooo. Perché ci sono andato, direte voooiiii? Sempliiiceee: nelle server farm si trovano un sacco di seeerveeer, alcuni pure in configurazioni “cluster per il calcolo paralleeelooo”! La visita in questione mi serviiivaaa ovviameeenteee per farmi una idea delle tecnologiiieeee iper-professionaaaliiii che popolano il mercato dei server di fascia aaaltaaaa, così da trasportare in modo scalabiiileeee le idee più interessaaantiii (e più professionaaaliiii). Ebbeeeneee, la cosa che mi ha fatto esaltare maggiormente era un rack di dischi fissi con connessione su BUS in fibra ottica collegato ad alcuni server configurati come un unico cluster HA (high avability, NdD). Beeellooo! Non ho potuto purtroooppoooo effettuaaareee dei benchmank dei tempi di acceeessoooo, perché Davide mi ha impediiitoooo di metterci sopra le maaaniiii (e se le mettevi che avresti fatto? Erano server UNIX, non Windows XP! NdD), ma la forma del rack e i led dei diiischiii, disposti in modo molto ben ordinaaatoooo, mi ha portato a credere che erano comunque molto baaassiiii! Una volta tornaaatooo a casa ho rimuginato sul da faaarsiii: purtroppo non dispongo dei soldi necessari per mettere in piedi una server farm casaliiingaaa, quindi mi devo accontentare di apportare delle modifiche ai seeerveeer che ospito nella stanza predispooostaaa per l'ipotetico figliiiooo (che mi guardo molto bene dal concepiiireeee, visto che dovrebbe  dividere la stanza con i miei seeerveeer). I lettori di più antica data sicuramente ricorderanno i miei progetti sperimentaaaliii sui processori in fibra ottica di Muraaanoo; purtroppo non possiedo più la tecnologiiiaaa per realizzare la fibra ottica di Muraaanooo (ho venduto il breveeettooo alla ditta Airons di Vigevano per saldare i miei conti da loro), ma nieeenteee impedisce all'attuale detentoooreee del brevetto di realizzare qualcosa per meee! Pronto, ditta Airons di Vigevano? Passatemi subito il reparto “tecnologie sperimentaaalii”!

CAVI OTTICI DI MURANO

Beeelliiii!!! I miei cavi in fibra ottica
di Murano luminescienteeeeee.
Più professionali di così non si puòooo!!!
Questi innovativi cavi di forma rotonda, realizzati interamente in fibra ottica di Murano luminescente (TM), sono in grado di trasformare dei normali dischi fissi ATA133 in velocissimi hard disk su BUS ottico UWATA1.330.000, con tempi di risposta decisamente inferiori a quelli ottenuti con i soliti collegamenti “a fili”. In più, un chip presente in una estremità del cavo, realizzato anch'esso in fibra ottica di Murano (TM), monitorizza il flusso di dati in entrambe le direzioni, ottimizzando i trasferimenti e correggendo gli eventuali errori in caso di tracce difettose.

Riassunto specifiche tecniche:

- UWATA-40P connectors.
- Permette la velocità massima di trasferimento UWATA1.330.000.
- Le fibbre ottiche di Murano (TM), trasmettendo luce e non segnali elettrici, riducono sensibilmente la temperatura interna del case.
- Estremamente flessibili per ottenere, oltre all'aumento di prestazioni, anche un'estetica più professionale.
- Maniglia integrata per sostituzione immediata.
- L'algoritmo di correzione degli errori presente nel chip in fibra ottica di Murano (TM) corregge tutti gli eventuali tipi di errori.

TECNICAAA 5
SCATOLAAA 5
ESTETICAAA 5
PERFORMANSSS 5

GLOBALE 5
non posso vivere senza!


giovedì 10 maggio 2018

Per voi scolari: il Labtec Dialog 501

5/10/2018

In ogni classe scolastica che si rispetti ci sono sempre due categorie ben precise di persone: chi fa i compiti il pomeriggio e chi li copia la mattina successiva, entrando in aula almeno dieci minuti prima del suono della campanella. Di solito in questo lasso di tempo si assiste a un animoso viavai di quaderni, accompagnato dalle rituali promesse da marinaio quali, nell'ordine: "ti prego, fammi copiare la versione, ti giuro che è l'ultima volta che te la chiedo" (almeno per oggi); "ieri è morto il mio gatto, ero davvero troppo sconvolto per poter fare i compiti" (fortuna che mi restano altri duecento gatti in casa!); "se mi passi gli esercizi di matematica oggi mi faccio interrogare di Scienze al posto tuo" (Prof di Scienze, curiosamente mi è venuto un atroce mal di pancia proprio all'inizio della sua ora, non è che posso chiudermi in bagno per sessanta minuti?). Se anche da voi è così, non preoccupatevi, è perfettamente normale.

Purtroppo per i più discoli, la pacchia è destinata presto a finire. Il provider di disegni tecnici, studi di funzioni e versioni di greco/latino, che di solito è il secchione della classe, ha una pessima abitudine: prima o poi cresce in lui una sorta di desiderio di giustizia, e inizia a negare i suoi servigi, adducendo salomoniche considerazioni del tipo "se ho faticato io dovresti farlo anche tu", piuttosto che "mi spiace, ma sono già stato interrogato ieri" e "fare i compiti serve a esercitarsi, vedrai che facendoli anche tu migliorerai i tuoi voti in modo considerevole", tutte frasi che noi Bovas ci siamo sentiti rivolgere un sacco di volte.

La soluzione del Paolone

Un giorno al Paolone venne un'idea a dir poco incredibile: collegare il telefono all'impianto stereo e poi chiamare l'immancabile secchione della situazione, con lo scopo di farsi "leggere" la traduzione della versione di Sallustio, "poiché non sono sicuro di averla tradotta correttamente". Ovviamente, i tentativi di ottenere rassicurazioni in merito da parte del secchione sarebbero stati vani ("Guarda che non te la detto, neh, te la leggo e basta!" "Certo, Magnani, certo, leggi pure velocemente!"), tanto tutto l'audio in transito sulla cornetta sarebbe finito su un comodo nastro a cassette. Inutile dire che la trappola funzionò benissimo, e che anche il giorno dopo il Paolone si presentò a scuola con la versione vigliaccamente scopiazzata.

L'unico problema che fece desistere il Pauluccio redazionale dal continuare in questa pratica, era che la sua voce risultava piuttosto distorta dal suo marchingegno amatoriale, e di conseguenza prima o poi qualcuno avrebbe mangiato la foglia (insomma! Mica potevo sempre dire di essere raffreddato, no? NdP). Perché vi narriamo tutto questo? Perché – seppur involontariamente – la Labtec (un'azienda specializzata in accessori per computer) ha realizzato un oggetto del tutto simile, che, con le opportune modifiche, può essere usato esattamente allo stesso scopo. D'ora in avanti, quindi, anche voi non dovrete mai più correre a scuola dieci minuti prima per copiare la versione di Latino: basterà una comoda chiamata urbana la sera prima!

Il Labtec Dialog 501


Questo "coso" normalmente servirebbe a dirottare l'audio del computer e quello del telefono su un unico paio di cuffie, dotate di microfono. Questo permette agli utenti pigri e ai dipendenti pubblici di interrompere un attimo i dialoghi di Tribes 2 e di rispondere al telefono, facendo click su un solo pulsante e senza spostarsi di un centimetro dalla scrivania. Inutile aggiungere a questo punto che basta frapporre l'unità a cassette tra il Dialog 501 e la cuffia per ottenere quanto vogliamo, ovvero un comodo registratore di telefonate. Ci sono due metodi di interfacciamento ideali: 1) collegare l'ingresso REC (line in) del registratore all'uscita cuffie del Dialog 501, e l'uscita PLAY (line out) del registratore alle cuffie, con due cavetti opportuni, oppure 2) collegare un doppiatore all'uscita cuffie del dialog e connettervi, rispettivamente, le cuffie e il registratore. Inutile dire che il primo è molto più professionale del secondo, ma quest'ultimo è più facile da realizzare. Pensateci: mgari oggi siete in vacanza, ma già tra un mese non lo sarete più! Eh eh eh eh eh…

Lo schema spiega come ottenere un corretto allacciamento del Dialog 501 al telefono e al registratore

PAGELLAAAA

TECNICAAAA 5
SCATOLAAAA 3
ESTETICAAAA 4
PEFORMAAAANS 5


90
Finalmente potrete entrare anche voi puntuali al suono della campanella!


La nostra "trappola per secchioni" in tutto il suo splendore
 















domenica 31 luglio 2016

Clamoroso! AMD ruba un'idea del Pastore!

7/31/2016
Ebbene sì, ragassuoli. Noi non ci volevamo affatto credere, ma quando abbiamo aperto tutti i siti che parlano di hardware e abbiamo letto della nuova, mirabolante tecnologia messa a punto da AMD (SSG, solid storage graphics), davvero non abbiamo potuto fare a meno di chiederci se per caso gli ex ingegneri di ATi non abbiano letto l'angolo di BovaByte pubblicato sul numero di Gennaio 2007 di The Games Machine, visto che la loro ultima novità, vale a dire la possibilità di coniugare a una scheda video professionale della serie Radeon Pro (ex FirePro) un bel drive SSD di tipo M.2, allo scopo di ampliare le dimensioni del framebuffer fino a coprire l'intera capienza del drive in questione, assomiglia in modo plateale e incontrovertibile a quanto ideato dal nostro pecoraio di fiducia. Con un framebuffer del genere - 1 TB - è possibile, per esempio, caricare istantaneamente tutte le texture dei giochi che avete installato sul vostro computer, oppure elaborare immagini a dimensioni stratosferiche, fare l'editing di film digitali a risoluzione 8K (non ridete: al cinema la risoluzione può essere questa, e presto i primi televisori 8K renderanno obsoleti il vostro ultimo, sudatissimo acquisto). Bene, tecnici e ingegneri di AMD! Bravi! Sapete cosa avete fatto? Avete fatto piangere il Pastore, che adesso è di là che frigna con un occhio nero (e la moglie che ancora agita il mattarello e continua a ripetergli "te l'avevo detto di brevettare tutto, te l'avevo detto!"). Non ci credete? Leggete un po' qui: c'è pure l'intervista!

LA NUOVA SCHEDA VIDEO DEL PASTORE

Ricordate quando, sul numero di Natale del 2005, vi avevamo parlato della spettacolare scheda video del Pastore? Ebbene, quello che sembrava essere l'ennesimo flop preannunciato del nostro pecoraio di fiducia, si è trasformato in un incredibile successo. Perché? Semplice, il nostro esaltatissimo amico ha brevettato tutte le tecnologie alla base del precedente modello e, prima ancora che uscissero le schede video DX10, ha trascinato in tribunale decine di aziende produttrici di hardware, raggranellando una cifra sufficiente per creare una scheda video nuova. 

Altri tempi, altri storage: quando le schede video faticavano a raggiungere il GB, mettere un bell'hard disk da 25 GB al posto del dissipatore sembrava addirittura avveniristico!
  
Stavolta, però, sembra aver introdotto delle novità di rilevo. Ma parliamone un po' con il diretto interessato.

Noi Bovas: Ciao Pastore, che ci dici della tua nuova scheda video?
Il Pastore: Che è beeeellaaaa. Stavolta abbiamo fatto le cose per benino. Gli acquirenti del vecchio modello si erano lamentati per l'ingombro del dissipatoooreeee, e così stavolta abbiamo risolto il problema eliminandolo del tuuuuttoooo. Al suo posto, abbiamo messo le nanocellule hot-inverter di mia invenzione, che assorbono il calore e lo trasformano automaticamente in freddo geeelidoooo, rilasciando energia elettrica come prodotto di scaaartoooo. Quest'ultimaaa, oltre ad alimentare il resto della schedaaaa, può essere rivenduta all'Eneeel, così l'utente ci guadagna puuureeee. Parte del ricavatooo, peròooo, me lo becco io come royalties.

Noi Bovas: E ti pareva... Piuttosto, come mai la scheda è così voluminosa, se è priva di dissipatore?
Il Pastore: Perché quello che vedete sopra la GPU non è un dissipatore: è un hard disk! Giàaaaa, ho voluto mettere la parola fine a tutta la concorrenza sul fronte della memoriaaaa. I 768 MB delle GeForce 8800 GTX e i 1024 MB di R600 mi fanno riiiidereeee. Sulla mia scheda c'è un disco fisso da 25 GB a scrittura ortogonale isometrica (un miglioramento della tecnologia perpendicolare) e 20.000 giri al minuto, con gli usuali 512 MB di GDDR3 usati come cache. In questo modo è possibile fare il pre-fetch di tutte le texture e degli shader, senza passare attraverso la scheda madre quando servonoooo. Beeelloooo! La mia è la prima scheda video con hard disk incorporaaaatooooo! (SBONK! NdBovas).

Noi Bovas: Scusa, ma sbagliamo o la tua professionalissima scheda ha un vecchio connettore AGP? Non potevi usare il più evoluto PCI Express?
Il Pastore: Eccooo, per quanto io vi abbia più volte edotti sulla professionalitàaaa, voi rimanete sempre i soliti due mentecaaaattiii. Quello SEMBRA un comune slot AGP. In realtàaaa, è il mio nuovo connettore AGP-EXPRESS. Volendooo, è possibile usarlo in modalità compatibile con le vecchie schede maaaadriii, tanto la mia GPU è tanto brava che quando la potenza del processore centrale non è sufficiente... si mette a emularne un altrooo! Giàaaaa, i miliardi di transistor a 30 nm possono emulare qualsiasi CPU attuale esisteeenteee, quad-core compreeeeesiiii. Lo slot AGP-Express supera tutti i limiti del vecchio AGP e del poco professionale PCI Express x16, garantendo una banda pari a 900 TB/secondo, più quattro clarini, cinque tromboni e due grancaaasseeee!!!

Noi Bovas: Ok, ma quanto costerà la tua scheda?
Il Pastore: Poooocooo. Solo 200.000,00 euro il modello baaaaseeeee, l'A300le. Quello con l'hard disk da soli 10 GB e 2,5”. Ma il modello di puuntaaa, l'A800HD, con 25GB di disco fiiiissooo, arriverà a circa 500.000,00. Peròoooo, se riesco a produrne in serieeee, i prezzi potranno diminuiiiireeeee. Beh, ragazzi, per quest'anno è tuuuttooo, spero di riuscire a vendere gli esemplari che ho costruiiitooo, così l'anno prossimo vi presenterò il modello B800. Sapete, io sono una persona seeeriaaa, ho persino una roadmaaaaaap! Beeeeeellaaaaa! Professionaleeee! Professionaaaaleee! Professio... (SBONK! NdBovas).

L'avveniristica e profetica "WinPast A800HD", la prima scheda video con framebuffer jumbo! Altro che essesseggì!

venerdì 12 giugno 2015

Dai al platano una nuova vita!

6/12/2015
Come avrete certamente notato, negli ultimi tempi non ci siamo più fatti vivi su questa pagina e ce ne doliamo parecchio, fatto è che stranamente il Pastore ha piazzato un cartello con scritto “torno subitoooo” sulla porta del suo celebre antro (che nel frattempo si è trasferito accanto al nuovo sottoscala in cui abbiamo cominciato a lavorare, il sottoscala del blog) e per tutto 'sto tempo non si è più fatto vedere. Nulla di grave, penserete, e invece è gravissimo, perché prima di andarsene vi ha chiuso dentro l'unico computer su cui erano memorizzati i codici di accesso al sito (che ovviamente non ci eravamo segnati da nessuna parte, e mai ci segneremo, così potremo riutilizzare la stessa scusa anche per la prossima lunga assenza). In ogni caso, al suo ritorno, lo abbiamo visto pallido, emaciato, come uno che non ha più speso un centesimo per mangiare da due mesi, ma con uno sfavillante paio di cuffie ben assestato sopra le orecchie.

“Guardaaaaateeeee – ci disse – queste sì che sono cuffie professionaaaaaaliiiiii!”. E senza che neanche gli chiedessimo il perché, ci raccontò la loro storia: “Dovete sapeeeereeee, che queste non sono cuffie qualsiasi, ma un'edizione limitata delle GH1 prodotte dalla ditta Grado e vendute alla modica cifra di 800 euro IVA Escluuuuusaaaaa. Quando l'amministrazione di Brooklin ha deciso di tagliare alcuni alberi vicini alla sede storica dell'aziendaaaa, loro ne hanno comprato uno e, con il legno ricavato, hanno deciso di farne una serie limitata di cuuuuffieeeee. E io sono andato là di personaaaa, perché la prima doveva essere miiiiaaaaa. Beeeeeeellaaaaaaaaaaaaa!” (SBONK!)

Questo accadeva qualche giorno addietro. Successivamente, passando per il viale alberato in cui il Pastore abitava da piccolo, non potemmo non notare un infinitesimale cambiamento paesaggistico avvenuto nottetempo: i platani secolari che facevano ombra alle automobili e davano riparo a tanti uccellini non c'erano più. Poco più avanti, invece, c'era un banchetto in cui il Pastore millantava di aver comprato uno degli alberi “recentemente abbattuti dal comune” “perché gravemente malati”, e di averne fatto degli stuzzicadenti. “Li vendo a 80 euro l'uno, ovviamente senza IVAaaaaa – ci ha detto – però stranamente non ne ho ancora venduto nemmeno unoooo”. Ora il Pastore è ufficialmente ricercato da vigili, assessori, e pure un paio di guardie forestali. Ha rimesso il cartello “Torno subitoooooo” alla porta dell'antro ma, almeno questa volta, il computer è rimasto fuori.

lunedì 16 febbraio 2015

La robba dura del sistemista

... e per una volta rubiamo lo spazio al Pastore!!!
Ogni tanto è bello cambiare, inoltre sono certo che le persone più sagaci non apprezzino affatto tutte le immani cavolate che il Pastore, facendosi tra l'altro rapinare ogni volta dalla ditta Airons di Vigevano, ci propina tutti i mesi. Tappetino del mouse ventilante? (mi riferisco al Pastorpad 1.0) Ma per favore, piuttosto progettate un sistema di puntamento telepatico, così per lo meno evito di dover cercare il mio fido mouse cordless in mezzo a tutto il casino che ho sulla scrivania... Per fortuna per voi ogni tanto riesco a strappare questo spazio al mentecatto di cui sopra, dimostrandovi che l'ingegno e la sagacia, ma soprattutto la praticità e non ultima l'(in)utilità possono farla ancora da padroni in queste pagine. Ebbene, lo strumento che andrò a recensire, altamente consigliato a tutti i sistemisti UNIX, è una sorta di strumento punitivo: vi hanno appena presentato il nuovo sistemista NT, che si da' un sacco di arie, ma non sa fare niente se non riformattare tutti i server che dice di amministrare? Il vostro vicino di scrivania è un commerciale fighetto, lampadato, con il capello tinto e la lingua biforcuta? Qualche programmatore vi perseguita domandandovi insistentemente di installare in produzione la nuova versione alpha di una applicazione solo perché così è più professionale? Sino ad oggi non esistevano metodi indolori per contrattaccare, ovvero pazientemente sopportavate oppure mazzulavate. Ma con questo simpatico prodotto, che potete trovare in vendita presso il sito http://www.thinkgeek.com, nientepopodimeno che un bazooka spara aria, la vita ha un nuovo significato: al programmatore di cui sopra potreste per esempio spettinare il riportino, portandolo immediatamente al silenzio, mentre sarebbe impagabile far svolazzare tutti i fogli al venditore di cui parlavamo poc'anzi mentre questo è al telefono con un cliente e dice: “noi non vediamo programmi, vendiamo soluzioni”... Io sto per fare una strage.

AIRZOOKA
Airzooka è un bazooka che spara un getto d'aria in grado di colpire qualsiasi bersaglio  nel raggio di azione di 10 metri, abbastanza per mettere a tacere un qualsiasi vostro fastidioso collega di lavoro. Il getto d'aria ha una intensità tale da permettere di spettinare i capelli e i vestiti, nonché far volare all'aria tutte le carte presenti su di una scrivania. Il mirino di serie rende il puntamento del bersaglio sorprendentemente accurato. Non richiede né batterie né elettricità in genere, in quanto il prodotto funziona semplicemente tirando e rilasciando un elastico; oltremodo, dal momento che spara semplice aria, non si finiranno mai le munizioni.

COEFFICIENTE DI UTILITA'10
COEFFICIENTE DI INUTILITA' 10
COEFFICIENTE IRONICO 10
PROFESSIONALITA' PER IL PASTORE 0

GLOBALE 10
Deve essere assolutamente mio, e anche veloce!


DISTRIBUTORE: LO SI TROVA SU AMAZON, ANCHE NELLA RINNOVATA VERSIONE CON PUNTAMENTO LASER. CHE ALTRO DIRE, UN PRODOTTO DI 10 ANNI FA, MA ANCORA ATTUALE...
PREZZO: 20

pubblicato probabilmente verso dicembre 2003

mercoledì 28 gennaio 2015

La robba dura del Pastore: RASCHIETTO ELETTRICO SCIOGLIGHIACCIO

1/28/2015
Da quando ho installato un sistema di raffreddamento ad azoto liquido sul mio computer, all'esterno del case si forma sempre una fastidiosissima patina di ghiacciooo, e non va affatto beeeneeee, devo rimuoverla continuamenteeee, perché sulla parete frontale ho un display che visualizza costantemente la velocità del processore, la sua temperatura e, visto che ormai le ventole non mi servono più, invece della loro velocità di rotazione, i fusi orari di almeno 14 città in tutto il mooondooo. Beh, anche se dei fusi orari potrei infischiarmeneeee, temperatura e frequenza vanno monitorate costantemente, e come faccio se davanti al display si forma il ghiaccio in continuazione? Avevo pensato di condizionare meglio l'aria del mio antro per rimuovere tutta l'umidità, ma poi il mio medico mi ha detto che un ambiente totalmente secco avrebbe fatto male ai miei bronchiiii, così ho lasciato perdere. Fortuna vuole che in mio soccorso è arrivata GBC, con il suo

RASCHIETTO ELETTRICO SCIOGLI-GHIACCIO
Usarlo è sempliceeee: basta collegarlo alla presa dell'accendisigari della macchina e attendere pochi minuti. Una volta che si sarà scaldato, possiamo passarlo sulle superficie ghiacciata per sciogliere tutto il ghiaccio e tirarlo via con la lama. Da quando ce l'ho, leggere le temperature e le frequenze sul case è diventato molto più semplice e, come se non bastasse, possiamo usarlo anche per levare il ghiaccio dal parabrezza e dagli altri vetri dell'automobile (ma questo solo in invernoooo, mentre invece per togliere il ghiaccio dal computer raffreddato ad azoto liquido si può usare tutto l'annoooo: in quest'ottica, si tratta certamente di un acquisto più intelligeeeenteee, visto che è agnostico alla stagioooneeee. Beeeellooooo!) (SBONK! NdBovas). La semplicità di ricarica, tuttavia, rappresenta anche l'unico difetto di questo apparecchio: vi costringe a tenere il computer raffreddato ad azoto liquido in garage, oppure a tenere l'automobile nella stanzetta del compuuuuteeeer, e questo non è affatto professionaaaaleeee. Trovo infatti piuttosto improduttivo usare il raschietto per migliorare la qualità dell'aria del mio antro, e poi dover accendere l'automobile al suo interno, con tutti i gas di scarico che ne conseguono, solo per poter ricaricare il raschietto! Spero che nella prossima versione pensino anche all'alimentazione tramite la porta USB, o che per lo meno aggiungano un adattatoooreee. Del resto, se esistono adattatori da accendisigari a USB, si potrà benissimo fare anche il contraaaariooooo! Un prodotto consigliatissimo a tutti quelli che devono sghiacciare il case di un computer raffreddato ad azoto liquido... e anche a chi ha un'automobile all'agghiaccio. Ma quello solo in inverno.

TECNICAAAAA 10
SCATOLAAAA 8
ESTETICAAAA 9
PERFORMAAANS 7

GLOBALE 9

Prodotto da: GBC
Prezzo al pubblico: 9,90 euro
Link: qui
 



martedì 20 gennaio 2015

La robba dura del Pastore: ADATA XPG Z1 DDR4 Gold Edition

1/20/2015
Come ben sapete, io sono un grandissimo fan dei prodotti belli e innovatiiiviii, e queste memorie RAM appena presentate da Adata sono indubbiamente quelle che vorrei mettere nel mio cluster di PC per il calcolo parallelo. I motivi sono essenzialmente due: per la nuova finituraaaa color oro, che è oro soltanto per il colore ma va bene lo stesso, e perché piacciono a me e basta questo a renderle più professionaaaaaliii. Ma vabbè, procediamo con ordine che è megliooo. Le memorie XPG Z1 DDR4 sono pensate per l’overcloooockiiiing, sono capaci di spingersi sino alle frequenze di clock di 3000/3200/3300/3333MHz – un incremento rispetto alle memorie XPG Z1 originaaaaliiii. Oltre a supportare le nuove piattaforme Intel Haswell-E, le XPG Z1 Gold Edition DDR4 di Adata permettono anche di ottenere le massime prestazioni per videogiocatoooriiii, gli overclockers e gli appassionati di PC, mantenendo elevata efficienza energeticaaaa. Ma vediamo le caratteristiche principali del prodoooottoooo...
Beeellleee! Le memorie XPG Z1 DDR4 di Adata!


Innanzitutto sono delle DDR4, il che le rende sicuramente più professionali delle DDR3. Perchéeee? Perché funzionano a 1,35 Volt invece di 1,5 V? Certo, in questo modo consentono un risparmio energetico molto consisteeenteee, soprattutto se inserite in centinaia di macchine all'interno di un grosso dataceeeenteeer. Ma non è questo il punto. Perché funzionano a frequenze più elevate? Anche: così il processore può elaborare più dati in minor tempo, ma il vero motivo non è neanche questo. La ragione per cui sono più professionali è che il '4' viene dopo il '3', e quindi deve per forza essere più nuooovoooo. Grazie all'arrivo delle DDR4 potete finalmente buttare via il vostro vecchio PC che usa le DDR3, perché ormai è obsoleto e non più abbastanza professionale per i miei staaaandaaaaard!!! (Sbonk! ndBovas).

Poi c'è il PCB a 10 strati. Immagino che ognuno di voi si sia dilettato, almeno una volta nella vita, a contare quanti di quanti strati siano composte le schede madri delle vostre apparecchiatuuureeee. Io lo faccio almeno una volta al mese, e poi faccio le classificheeee. Le memorie di Adata, coi loro 10 strati di durezza, si sono fiondate subito al primo posto in classificaaaa. E non è finita qui, perché contengono almeno 2 oz di puro rame che, come può confermare qualunque pendolare rimasto fermo in stazione perché qualche delinquente è andato a rubarlo alle ferroviiiieeeee, ormai vale ancora di più dell'oro!

Ma la parte più bella deve ancora veniiiiireeeee. Adata sostiene che il design "si ispira a quello degli aerei jet, adottando una finitura simil carbonio che richiama quella delle auto da corsa", ma io ho capito subito che non è affatto veeeeroooo. Altro che jet e auto da corsa! Gli ingegneri che hanno pensato e costruito queste memorie sono giapponesi, come i robottoni degli anni Ottaaaantaaaa: per questo, hanno montato sulle memorie dei dissipatori che ricordano la corona di Baldios! Beeeeelllaaaaa! Le voglio assolutameeeenteeeee! Le memorie con la corona di Baaaaldiooooos!!! (SBONK! ndBovas)





lunedì 12 gennaio 2015

La robba dura del Pastore: MOUSE INTELLIGENTE

1/12/2015
Dopo essermi preso la mia mezz'oooraaa o quello che seeerveee per pulire il mio nuovissimo cluuusteeer per il calcolo paralleeelooo (i sistemi multiprocessore ormai sono obsoleti se considerati a sé staaantiii), mi sono reso conto di non avere nient'altro da faaareee... Non va beeeneee, non è professionaaaleee non fare nuuullaaa! Ma in cosa posso dilettaaarmiiii? Progetto da solo un nuovo processoooreeee a 512 bit? Non mi vaaaa... Hey un minuuutoooo, che cosa vedono i miei ooocchiii!! Che cos è quell'obsoleto dispositivo di puntamento con 6 rotelle attaccato alle PS/2 dei nodi del mio cluuusteeer? Orroooreee, un mouse "tradizionaaaleee". Hmmmm, non è professionaaaleeee! Ditta Airons di Vigevano, aiuuutooo!! Mi serve qualcosa di molto più professionaaaleeee, che so, un dispositivo di puntamento intelligeeenteee! Deeettooo faaattooo!

MOUSE INTELLIGENTE
Il Mouse intelligente può diventare una realtà? La Airons di Vigevano pensa di sì e immette sul mercato questa nuova versione di mouse VIVO. Si, avete capito bene... Gli scienziati e gli ingegneri alla Airons si interrogano da molto sulla questione del mouse intelligente. Provate a pensare: un mouse che PENSA! Straordinario! Il solo problema da aggirare, per la Airons, consisteva nel simulare il cervello di un organismo vivente. Potevano affidarsi alla robotica, ma sarebbe stato troppo costoso; potevano contare sulle nuove tecnologie di intelligenza artificiale o addirittura sulle reti neurali, ma sarebbe stato troppo scontato. No, la Airons doveva distinguersi dalla massa: ecco che è nato il TOPOMOUSE! Il Topomouse è molto semplice: ad un vero topo viene collegato il cavo con l'uscita PS/2 o USB (solo nella versione Ultra Topomouse), usando la coda come interfaccia (o il protocollo bluetooth per la versione Professional Ultra Topomouse) e il gioco è fatto! Voi dettate gli ordini direttamente al topo, che a seconda di come si muove sul tavolo, dirige il vostro cursore! Geniale no? La Airons declina ogni responsabilità in caso di morte o malattia dei topi: rivolgersi a un veterinario.



PRODUTTORE: Ditta Airons di Vigevano
PREZZO: 1.500 EURO

TECNICAAA 10
SCATOLAAA 10
ESTETICAAA 6
PERFORMAAAANS 10

GLOBALE 9

Puzza ma è comunque più professionaaaleeee di un mouse tradizionale!

venerdì 9 gennaio 2015

Speciale Robba dura del Pastore: dissipatore per mouse

1/09/2015
Modder di tutto il mooondooo, io sono più professionaaaleeee di voooiii! Mentre tutti perdooonoooo ancora tempo a modificaaareeeee l'interno del proprio caaaseeee con luci al neeeooon, io sto portando la nobile arte del moooddiiing a nuovi ed esaltanti liveeelliiii, concentrandooomiii sulle periferiche esteeerneee, sino ad ora bistrattaaateee dall'ottusità dell'uooomoooo.
Il mese scorso ho iniziaatooo la mia opera facendo produrre alla fidata ditta Airons di Vigevano un tappetino per il mouse con tanto di ventoliiineee refrigeraaantiii, il Pastorpad 1.0, e questo mese completo il sopraccitato prodoottooo con l'abbinamento di un mooouseee. Sì, peerchéee mentre il bracciiiooo e una parte del paaalmooo (quella non a contatto con il mouuuseee) se ne stanno belle freeescheeee, nulla poteva fin ora essere fatto per la parte della maaanooo che se ne sta appiccicata al dispositivo di puntameeentooo; e questo non va beeneeee! Lasciare le cose a metà non è affatto professionaaaleeee, ho quindi ri-contattato la divisione “custom” della ditta Airons di Vigevano per rimediaaareeee. Dalla nostra collaborazione è nato il prodotto di cui trattiaaamooo questo meeeseeeee, per la mia e soprattutto per la vostra professionaliiitàaaa!

FANMOUSE
E così la vostra mano sinistra si surriscalda ancora un po' mentre lanciate i vostri benchmark preferiti, sebbene stiate già utilizzando il Pastorpad 1.0(TM)? Niente paura: questa piccola modifica al vostro mouse preferito, implementata dal nostro stuff specializzato della divisione “custom”, è in grado di alleviare la sofferenza della vostra mano, nonché di scatenare la più efferata invidia dei vostri amici. La divisione “custom” non fa altro che ritirare il vostro attuale dispositivo di puntamento, modificandolo ad uopo per includere la funzione refrigerante e riconsegnarvelo.

PRODUTTORE: Ditta Airons di Vigevano
PREZZO MODIFICA VOSTRO MOUSE 2.500 EURO

TECNICAAA 10
SCATOLAAA 10
ESTETICAAA 10
PERFORMAAANS 8

GLOBALE 10

Se già possedete il Pastorpad 1.0 non potete perderveeelooo, altrimenti acquistateeeliii tutti e duuueeee!



Eccooolooo, il mouse dopo la modiiiiificaaaa!!!

Ecco come overcloccare il mouse e refrigerare il palmo della maaanooo.

Un particolare della ventoliiinaaaa. Beeellaaaa!!! (SBONK! NdBovas)

Ecco come si presentano le parti del mouse, separate fra looooroooo!!!

La robba dura del Pastore: Poltrona "Frau-Net"

1/09/2015
A volte proprio non mi capiiiscoooo! Sono incontentabiiileeee! (ma va? NdBovas). Ho appena terminato di mettere in ordine il nuovo CED (centro elaborazione dati), ho posizionaaaatooo tutti i miei preziosi seeeerveeeer, anche quelli che formano i cluster, in ordine estetiiicoooo e cromatiiicoooo negli armadi di alluminio che ho fatto costruire su misuuuraaa, anche l'impianto di aerazione è perfettamente funzionaaanteee e mantiene tutto l'ambiente alla temperatura costaaanteee di 17°, tutti cavi di rete e di alimentazioooneee, ordinati e tenuti insieme da fascette coloraaateeee, ora passano sotto il pavimeeentooo scomponibile che ho fatto realizzaaareee. Eppure ancora non sono feliiiceee. Infatti mi sono imposto come regola assoluuutaaa di entrare nel CED solo se sono vestito in giacca e cravatta e con valigeeettaaa, di certo non posso mettere piede in un ambiente del genere in T-shirt e ciabattoooneee! (e qui ti sbagli, caro Pastore: i CED veri sono popolati da quelli che in ambito lavorativo vengono chiamati “tecnici”, e questa categoria di solito è vestita proprio come tu disdegni! Io sono il primo a non essermi mai presentato al lavoro in giacca e cravatta! NdDavide). Quindi quello che mi serve è una postazione remoootaaa che mi permetta di accedere ai miei server anche quando sono non presentabiiileee. E qui entra in gioco il problema consooorteee, la quale ritieeeneee (a ragione, NdBovas) inaccettabiiileeeee tenere in casa un computer (dopotutto ne hai 150 nel tuo CED sotterraneo ci pare no? NdBovas). Avevo inizialmeeenteee pensato ad un portatile con connessione wi-fi nascooostooo o sotto il letto o nell'armadiiiooo, ma queste soluzioni non mi sembravano sufficientemente professionaaaliii, quindi mi sono ovviamente rivolto alla ditta Airons di Vigevano che, come al soliiitooo, ha confezionato un prodotto su misura per meee. Beeellooooo!

POLTRONA FRAU-NET

Vostra moglie protesta perché volete installare un PC anche in soggiorno? Vi dice che le basta averne uno acceso giorno e notte nella vostra camera da letto? In questo caso ci sono solo due soluzioni all'orizzonte: una separazione per colpa, pratica decisamente scomoda e costosa, oppure un pezzo unico di design, che possa migliorare l'estetica del vostro soggiorno facendo morire di invidia le amiche della vostra dolce consorte, ovviamente equipaggiato anche di computer. Questo prodotto, grazie alla sezione innovazione e design della ditta Airons di Vigevano è oggi una realtà. La confezione comprende anche alcune riviste contraffatte di arredamento (come ad esempio “Il Mio Corridoio”), in cui il prodotto viene trattato in termini entusiastici, per far digerire più rapidamente la pillola amara alla vostra metà. Tutto quello che dovrete fare è acquistare il prodotto, imboscare le riviste fasulle tra quelle presenti in soggiorno, e fare in modo che vengano viste. A quel punto sarete pronti per dire: “tesoro, ti ho fatto un regalo!” e le mostrerete quello che avete comprato. Per quanto riguarda il computer, un Mac per l'occasione in quanto più accattivante in termini di design, ditele semplicemente che in tutte le case del futuro ci sarà una postazione del genere e servirà per fare shopping da casa e in questo caso il computer è praticamente stato messo lì solo per aumentare il piacere estetico della poltrona; sottolineate anche come tutte le sue amiche creperanno di invidia. Difficile che a questo punto vi possa ostacolare, ma in caso contrario offriamo anche un sistema opzionale di condizionamento mentale a domicilio.
Veniamo ora alla descrizione tecnica della Poltrona Frau-Net:
  • sedile mobile che permette posizioni da seduto a disteso, sempre con il monitor in bella vista.
  • l'imbottitura del sedile, in lattice di qualità, è in grado di raddoppiare il tempo che passate davanti al computer senza danni fisici (quelli mentali non sono contemplati).
  • Il piano porta monitor e quello porta tastiera vi seguono ergonomicamente quando spostate il sedile.
  • Solida costruzione in alluminio, utile anche per lo scambio calorico del case del computer con l'ambiente esterno.

PRODUTTORE
Ditta Airons di Vigevano
Prezzo: 10.000 EURO
Prezzo opzione condizionamento mentale a domincilio: 15.000 EURO

PAGELLA
TECNICAAAA 10
SCATOLAAA 10
ESTETICAAA 10
PERFORMAAANS 10
 

GLOBALE  10
Un oggetto di fine arredamento che non può e non deve assolutamente mancare in casa vooostraaaaa.

La robba dura del Pastore: CPU Cooler "Felce Cinese"

1/09/2015
Non ci posso credeeereee! Finalmeeenteee, dopo anni di mie insistenti richieeesteee, la ditta Airons di Vigevano ha messo in commerciiioooo il primo dissipatore per CPU che, a una straordinaria efficieeenzaaa, abbina un'innovatiiivaaa estetiiicaaa! Da tempo infaaattiii mi ero stufato dei soliti dissipatori neeeriiii, veeerdiii, bluuu o arancioooniii e relativa ventolina neeeraaa, tanto da ritenere necessariiiooo, anzi indispensabiiileee, "customizzarli" con il mio famoso bordino nero fatto con il pennarellone indelebiiileeee... Ebbeeeneeee, tutto questo non è più necessariiioooo! E il mio case non è mai stato così bello deeentrooo! Hmmm, ora devo fare qualcosa per l'esteeernoooo!!!

CPU COOLER "FELCE CINESE"
Bellissimo dissipatore per processori in vera pietra dissipante tagliata a mano, ognuna delle quali è un pezzo unico e può quindi variare leggermente nel colore rispetto al modello fotografato. Puoi personalizzarla aggiungendo altri ciottoli colorati, conchigliette, ecc. Riduce drasticamente la temperatura delle CPU overcloccate, creando anche un ambiente armonioso all'interno del tuo case: infatti l'acqua utilizzata per il raffreddamento scorre in una parete di vetro con una bellissima serigrafia raffigurante una foglia di felce, rendendo il dissipatore un oggetto davvero speciale. Completo di pompa, si alimenta direttamente dall'apposito spinotto della scheda madre.

Casa produttrice: Ditta Airons di Vigevano
Prezzo: € 999 per il modello base(*), a cui vanno aggiunte € 100 per ogni ciottolo colorato o conchiglietta aggiuntivi.

TECNICAAA 10
SCATOLAAA 9
ESTETICA 10
PERFORMAAANS 10

GLOBALE 10

Voglio una versione anche per i chip della mia scheda videeeooo! E non dimentichiamo i miei dischi in configurazione RAAAAIIID5!!

(*) in realtà il prezzo era espresso inizialmente in Lire (parliamo pur sempre di un articolo del 2001), ma come da prassi in Italia abbiamo convertito la valuta tenendo conto del cambio 1000 lire == 1 euro. - Noi Bovas

La robba dura del Pastore: Incisore Professionale

1/09/2015
Beeelloooo, un incisore così ci volevaaa propriooooooo! Vi chiederete a che pecorino possa servireee un incisore professionale nel vostro studioooo, ma come è possibile che non ci arriviate da soli? Non va beeeneeee, dopo tanti anni di lettura delle mie inestimabili rubriche lo dovreste immaginaaareee da soooliiii! Alloraaa, questo incisore elettrico può incidere con scritte o disegni legno, metallo, plastica, cuoio... in pratica tutti i materiali in cui è possibile realizzare un tavolo portacomputeeeer (scusa Pastore, ma dove cavolo lo trovi un tavolo porta computer in cuoio? NdBovas) (ebbene, io ce l’hoooo, l’ho rivestito usando le pelli di alcune mie pecoreeee! Il computer lo tratto bene io.... Beeeeeeeelloooooooo!!!!) (SBONK! NdBovas). Dispone di un corpo in materiale antiurto, punta a carburo di tungsteno, alimentazione professionale da 220 V. Cm 15x4.5.4, come d’altronde sta scritto nella colorata confezioneeee. Grazie a questo fantastico e indispensabile artifubio, potrete finalmente incidere anche voi gli utilissimi segnetti che delimiteranno in modo inequivocabile la corretta posizione del vostro computeeeer, del monitooor, della stampante Epson Stylus Photo, dello scanner HP modello di puntaaaa, del mouse (che non deve essere in alcun caso spostato) e della tastiera ergonomica con tastini in fibra di vetro di Murano (materiale ben più economico della fibra ottica di Murano, ma che luccica un casinoooo). La confezione, comprensiva di ben 10 punte di ricambio, verrà offerta, ai primi 100 che riusciranno a prendere la mia linea ISDN, in abbinamento a cinque camicie, due paia di jeans e un fantastico Watch modello Scubaaaaaaa! (la recensione termina qua a causa di un repentino attacco di asma da parte del Pastore... Scusa Paolo, ma il Pastore ce li aveva anche prima i baffi? NdD)



Beeeellooooo! Un incisore è proprio quello che mi serviiiivaaaaaa!!!


VERDETTO DEL PASTORE

TECNICAAAA          10

SCATOLAAA            6
PERFORMAAANS   10
ESTETICAAA           8

GLOBALE                10

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