Fu infatti all'imbrunire di Settembre del 1988 che dalle menti malate di Paolo Besser e Davide Corrado nacque la fanzine di "BovaByte", due fogli graffettati, scritti e disegnati interamente a mano, che nonostante la prematura e ingloriosa fine del debutto, gettarono le basi per un radioso futuro da disagiati. In 30 anni la "prima rivista per chi di compiuters non ci capisce niente" ha fatto tantissima strada: dalla fanzine alle pagine di Zzap! prima e The Games Machine poi, con brevi comparsate altrove e perfino un diario scolastico, per poi approdare su Internet e, dopo una lunga pausa, nuovamente su The Games Machine. In questi anni abbiamo seguito l'evoluzione del mondo IT stupendoci, ogni volta, di come le stupidaggini che ci siamo inventati siano state poi realizzate veramente, neanche fossimo gli sceneggiatori di Star Trek. Abbiamo introdotto grandi e piccoli personaggi diventati iconici. Abbiamo asperso irornia a "professionalitàaaaa" su questo settore senza darci mai per vinti. E soprattutto abbiamo strappato tanti sorrisi a voi che, nonostante tutto, ci seguite ancora oggi.
Grazie, amici, per questo successo.
Poi passiamo a pagarvi.
Noi Bovas