Ebbene sì cari i nostri quattro affezionati lettori, in questo mondo social fatto di web dueppuntozzero e treppuntozzero noi "vecchi" scribacchini nati negli anni Settanta e cresciuti ai ritmi lenti delle edicole (e ancor più rilassati delle riviste mensili) non potevamo certo pensare di competere con chi è nato e (non ancora) cresciuto nel web, perché "il sito vive ogni giorno" e cose così, ma per fortuna alla fine abbiamo capito una cosa a dir poco fondamentale.
Noi sbagliamo i titoli. Eggià.
Pensavamo, da sciocchi che eravamo, che i nostri vecchi titoli "parlanti" e descrittivi fossero sufficienti a dirigiere sulle nostre pagine il pubblico interessato. Quello che non avevamo tenuto in considerazione, però, è che anche nel mondo del web contano i numeri e, più di qualsiasi altro numero, quello dei clic. Il "clic", per il sito web, corrisponde più o meno a "Piero, mi dai questo giornale?" per un giornale venduto da Piero, il giornalaio di fiducia. La differenza è che quando qualcuno fa clic non scaccia mai la grana e, per tanto, chi sta fornendo un'informazione non sa mai se rientrerà nei costi necessari a darla. Così, analizzando un po' la situazione dei blog di terzultima categoria, abbiamo capito che l'unico modo per raggranellare anche noi un po' di clic, era di scrivere una qualunque sciocchezza, promettendo vanamente al lettore di ottenere una ricompensa in cambio della sua pigiata distratta sul tasto sinistro del mouse. Ecco dunque un po' dei nostri vecchi articoli con i titoli "tradotti" in blogghese stretto: il titolo è affascinante, l'articolo è la nostra solita cazzata. Spero che vi piaccia.
Poveretto! I suoi giochi non funzionavano sul nuovo computer, ma con un trucco...
Non sapeva usare il computer, ma in cinque minuti è diventato Bill Gates!
Nessuno ne parla, ma ecco come investire quelle inutili monetine
Continuava a fare incidenti, ma questa pagina gli cambiò la vita per sempre
Donne! Quello che ha scoperto questo studioso cambierà per sempre la vostra storia!
Pensava che il marito stesse lavorando, e invece guardate questa moglie cosa ha scoperto!
E potremmo continuare così per tutti i nostri pezzi. Che dite... preferite il vecchio stile o queste roboanti trappole per dita indici? E no, ovviamente l'immagine lì in alto non c'entra niente, ma serve anch'essa a fare cassa. Cliccaaaaaateeeeee, cliccaaaaaaaaaateeeeeeeeeeeh....
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