Non conoscete il semplice concetto di equazione? Semplicissimo: si tratta di un'incognita X che va a cavallo. Comunque, se la cosa vi dice ancora poco, leggete il resto:
EQUAZIONI INTRINSECHE
Praticamente impossibili da risolvere, mantengono gelosamente celate le loro soluzioni, e uno studente di media intelligenza dopo dieci minuti desiste. Non si contano i cretini che sono morti di ictus cerebrale dopo quattro ore che cercavano di scovarne le radici...
EQUAZIONI ASSASSINE
Sono una vera e propria stupidaggine da risolvere e, per tanto, le incognite si sono organizzate in una potentissima falange criminale, in grado di annientare fisicamente ogni probabile solutore. Se, sfogliando distrattamente un libro di matematica, doveste improvvisamente trovarvi con una magnum 44 puntata addosso, girate immediatamente pagina. Oppure strappatela e fateci un aeroplanino. Sarà la vostra salvezza!
EQUAZIONI SUICIDE
Sono le più tristi tra le equazioni, tanto che hanno portato i loro problemi esistenziali alle estreme conseguenze. Potrebbe capitarvi di trovare una X impiccata alle corde dello zaino, oppure di vedere un'incognita correre a tutta birra fuori dal foglio per sfracellarsi al suolo sotto il banco. Nel qual caso non rammaricatevi più di tanto e non ponetevi questioni tipo "potevo risolverla sigh! Poverina, o almeno scomporla ai minimi termini", tanto non è il caso: se si è suicidata un motivo ci sarà stato, e voi non c'entrate niente.
SOAPEQUAZIONI
Generalmente di centoquatrantatremilaseicentosettantesimo grado, le equazioni di questo tipo si caratterizzano solo ed unicamente per l'estremo numero di passaggi necessari per la loro risoluzione. Per complicare ulteriormente le cose, inoltre, le incognite non si chiamano X, Y, Z e via dicendo, ma "Ridge", "Caroline", Thome"...
EQUAZIONI TURISTE
È praticamente impossibile risolverle, visto che si spostano incessantemente da un foglio del quaderno all'altro.
EQUAZIONI ALLUCINATE (o allucinogene)
Le riconoscerete senz'altro dal walkman che spara musica house a tutto spiano. Non hanno la minima soluzione logica, ma con tanto estro e fantasia, sarà possibile risolverle in quattro e quattr'otto sparando un numero a caso. Comunque, casomai dovreste trovarvi di fronte ad una di esse, l'unica certezza è che il vostro insegnante si fa le canne.
giovedì 26 febbraio 2015
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